La Finanziaria 2008 modifica nuovamente anche il sistema di monitoraggio previgente.
È previsto che tutti gli enti soggetti al patto di stabilità interno trasmettano a cadenza trimestrale al Ministero dell'Economia, entro trenta giorni dalla fine del periodo di riferimento, sia le informazioni relative alla gestione di competenza, sia quella di cassa. Il prospetto da utilizzare al predetto fine e le relative modalità saranno stabilite con apposito decreto ministeriale. E' stabilito fin d'ora che tutti gli enti utilizzino il sistema web appositamente previsto nel sito, già individuato dalla norma, www.pattostabilita.rgs.tesoro.it. Vedasi Decreto MEF 20.11.07, n. 0149201.
Per monitoraggio degli adempimenti relativi al Patto di stabilità e per acquisire elementi informativi utili per la finanza pubblica, gli enti trasmettono trimestralmente al MEF, entro trenta giorni dalla fine del periodo di riferimento, utilizzando il sistema Web le informazioni riguardanti sia la gestione di competenza che quella di cassa, attraverso un prospetto e con le modalità che saranno definiti con D.M. Con lo stesso decreto è definito il prospetto dimostrativo dell'obiettivo determinato per ciascun ente. La mancata trasmissione del prospetto dimostrativo degli obiettivi programmatici costituisce in adempimento al Patto di stabilità . La mancata comunicazione al sistema WEB della situazione di commissariamento, secondo le indicazioni di cui allo stesso D.M., determina per l'ente inadempiente l'assoggettamento alla regole del Patto di stabilità .
Con decreto interministeriale saranno stabiliti i contenuti e le modalità per monitorare, in corso d'anno, gli accertamenti e gli impegni assunti, secondo aggregazioni e scansioni temporali adeguate alle esigenze della finanza pubblica. La mancata trasmissione della certificazione del raggiungimento degli obiettivi programmatici costituisce in adempimento al Patto di stabilità .
Il comma 686bis L.F./07 introdotto dall'art. 1.379 della L.F./08 stabilisce che qualora si registrino prelevamenti dai conti della tesoreria statale non coerenti con gli obiettivi in materia di debito assunti con l'Unione Europea il MEF adotta adeguate misure di contenimento dei prelevamenti.